L’Agenzia delle Entrate spiega cosa si intende per perimetro esterno visibile dalla strada o dal suolo pubblico
Ok al bonus facciate per gli interventi realizzati sulle pareti laterali dell’edificio, parzialmente visibili dalla strada. Lo ha spiegato l’Agenzia delle Entrate con la Risposta 59/2021.
Bonus facciate, il caso
Un contribuente si è rivolto al Fisco perché intendeva realizzare lavori di ripristino dell'intonaco e dei frontalini dei poggioli su un condominio composto da cinque piani fuori terra. Dato che dalla strada pubblica erano visibili tre lati, cioè il frontale e i due laterali, ma non era visibile il piano terra delle due facciate laterali, il contribuente ha chieste se, e in che misura, potesse ottenere il bonus facciate.
A suo avviso, avrebbe avuto diritto al bonus in relazione alle intere facciate laterali dell'edificio, in quanto quasi completamente visibili dalla strada.
Bonus facciate sulle pareti laterali
L’Agenzia ha chiarito che il bonus spetta per le spese relative agli interventi sulle facciate laterali dell'edificio, anche se queste sono solo parzialmente visibili dalla strada.
L’Agenzia ha fatto anche il punto della situazione sulla normativa che regola il bonus facciate. La detrazione del 90% spetta agli edifici situati in zona A o B per gli interventi sulle strutture opache verticali della facciata, sui balconi, sugli ornamenti e sui fregi. Per accedere al bonus, i lavori devono riguardare il perimetro esterno dell’edificio, visibile dalla strada o dal suolo pubblico. Sono esclusi dall’agevolazione gli interventi sulle facciate interne non visibili dalla strada o dal suolo pubblico.
L’Agenzia ha aggiunto che, chi ha diritto al bonus facciate può optare per lo sconto in fattura o per la cessione del credito di imposta corrispondente alla detrazione.
fonte edilportale.com